Anche il Gigetto quest’estate va in ferie. A partire da sabato scorso e fino al 5 settembre la linea ferroviaria Modena–Sassuolo è nuovamente interrotta per lavori sull’infrastruttura, come comunicato da FER. Durante il blocco, sono attivati autobus sostitutivi lungo tutta la tratta: 52 corse al giorno, con un tempo di percorrenza stimato in circa 50 minuti, contro i 38 abituali del treno. La chiusura, come comunicato da Ferrovie Emilia Romagna (FER), è dovuta a generici lavori sull’infrastruttura, ma che in precedenza era stata motivata come un intervento localizzato nella galleria della fermata sotterranea del Policlinico di Modena. A far discutere è la decisione di far coincidere lo stop del Gigetto con la pausa scolastica: secondo Federconsumatori, che da anni contesta la gestione dei lavori, la pianificazione del cantiere è poco coerente con le reali esigenze dei passeggeri. Una indagine condotta insieme all’Università di Modena e Reggio Emilia ha rilevato che solo il 17% degli utenti viaggia per motivi di studio, mentre il 78% lo fa per lavoro o svago. L’associazione ha inoltre calcolato che l’allungamento dei tempi di percorrenza, unito alla sostituzione con autobus, rischia di congestionare ulteriormente le strade, aggravando anche l’impatto ambientale.

LINEA MODENA- SASSUOLO, ESTATE SENZA GIGETTO, FERMO PER TRE MESI
Fino al 5 settembre il Gigetto è fermo per lavori. Tutte le corse sono sostituite da autobus tra Modena e il terminal di Sassuolo.