Nel video l’intervista a:
– Fabrizia Triolo, Prefetto di Modena
– Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena
In piazza Roma tornano le note dell’Inno di Mameli e la cerimonia dell’alzabandiera degli allievi dell’Accademia Militare per celebrare la Festa della Repubblica Italiana. Uno dei momenti più alti per il nostro Paese e dal grande valore simbolico: era il 2 giugno del 1946 quando gli italiani, sia uomini che donne, furono chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubblica e quest’ultima vinse con circa 2 milioni di voti in più. I suoi 79 anni sono stati al centro di grandi celebrazioni dinanzi al Palazzo Ducale alla presenza di tutte le autorità civili e militari. Tra la musica della banda cittadina, il Prefetto di Modena, la dottoressa Fabrizia Triolo, ha salutato gli allievi dell’Accademia Militare schierati e ha letto ai presenti il messaggio del Presidente della Repubblica. Nel discorso di Mattarella ha ricordato che la Repubblica nasce dalla scelta del popolo, fondata su pace, libertà e giustizia.
Ha richiamato alla responsabilità di difendere questi valori anche oggi, in un mondo segnato da guerre e tensioni. Ha espresso preoccupazione per il dramma di Gaza, ribadendo che la protezione delle vite civili e il rispetto del diritto umanitario internazionale sono principi irrinunciabili. La Repubblica nacque tra le macerie dei bombardamenti e dalla distruzione della Seconda Guerra Mondiale. Una ricostruzione e una rinascita che vogliono essere un simbolo e un esempio anche oggi