Un’intera comunità si è stretta nel dolore per dare l’ultimo saluto al Maresciallo Capo Cosimo Friolo, tragicamente scomparso a soli 47 anni in un drammatico incidente stradale avvenuto sulla Pedemontana, tra Spilamberto e Savignano, lo scorso martedì. La chiesa Plebana di Vignola, gremita, ha ospitato questo pomeriggio la cerimonia funebre, preceduta da un lungo corteo partito dalla casa funeraria Terracielo. Presenti centinaia di persone: colleghi in divisa, amici di lunga data, semplici conoscenti e, naturalmente, i familiari sconvolti da un dolore ancora troppo grande da accettare. Friolo stava rientrando da Bologna, dove prestava servizio nel Reparto Anticrimine, quando la sua vettura è stata coinvolta in un violento scontro con un camion e, subito dopo, in un secondo impatto con un’Audi. I soccorsi sono stati tempestivi, ma purtroppo inutili: all’arrivo dei sanitari del 118, per lui non c’era più nulla da fare. Iscritti come atto dovuto sul registro degli indagati, con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, gli altri due conducenti. Oggi l’ultimo saluto, in un silenzio composto e le lacrime di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Per tutti semplicemente “Mimmo”. Lascia la compagna Irene e una figlia.