Siamo più contenti per la salvezza matematica o più delusi per i mancati playoff?
Punti di vista, naturalmente.
Ma, adesso lo possiamo dire, la stagione del Modena è praticamente finita: sperando di terminare “in bellezza” contro il Cesena, nel derby di martedì sera al “Braglia” contro i romagnoli, ora ad un passo dall’8°posto (al massimo possiamo fargli perdere i playoff!).
Diciamocelo subito: il Modena avrebbe meritato di vincere e la reazione d’orgoglio chiesta dalla società c’è stata, eccome, anche al cospetto dello “sciopero silenzioso” della Curva Montagnani per i primi 45 minuti.
Il Brescia si giocava il tutto per tutto per evitare la retrocessione: e al 25′ è passato in vantaggio con un’autorete sfortunata di Cauz sugli sviluppi di un calcio di punizione di Galazzi. 0-1.
La reazione del Modena è stata immediata: dopo tre minuti, Caso ha siglato il gol del pareggio, con un tocco preciso sotto porta, dopo una bella azione di Di Pardo e l’assist dello stesso numero 18 in maglia. 1-1.
Ancora Di Pardo sugli scudi: al 66′ ha segnato un gol bellissimo!
Azione personale in verticale e spettacolare tiro di esterno destro, ad insaccarsi alle spalle del portiere Lezzerini. 2-1.
A quel punto, le speranze-playoff si sono completamente riaccese: pur vincendo il Cesena a Cosenza, il Modena rimaneva a tre punti di distanza, ma con l’ultima partita proprio da giocare contro il Cesena…Una finalissima!
Ma una serie di episodi contrari impediscono al Modena di chiudere il conto, a cominciare da una netta spinta di Bisoli ai danni di Defrel lanciato a rete: l’arbitro Santoro (Messina) lascia correre.
Poi, all’89’ (ancora in Zona Cesarini, come già accaduto con Reggiana e Carrarese!), arriva il gol del Brescia: dopo una prolungata mischia furibonda in area di rigore, Calvani firma la rete del definitivo 2-2, forse con un fallo di mano e dopo una evidente trattenuta della maglia di Dellavalle da parte di un giocatore del Brescia. Anche stavolta, l’arbitro fa finta di niente!
Game over per i playoff!
Alla fine, fischi per una salvezza senza gloria.
Negli spogliatoi, nel dopo-partita, Mister Mandelli si professa “incazzato” per l’arbitraggio, ma soddisfatto per la salvezza matematica, l’obiettivo che gli era stato chiesto di ottenere quando ereditò la squadra lo scorso 4 novembre, dopo l’esonero di Pierpaolo Bisoli.
Ecco, se avesse cominciato Mandelli, con la sua media punti (25 partite: 34 punti, con 8 vittorie, 7 sconfitte e 10 pareggi) il Modena sarebbe andato ai playoff…
Ora finiamo con dignità il campionato e poi, subito dopo, cominciamo a pensare alla prossima stagione, iniziando proprio dalla scelta dell’allenatore.

MODENA-BRESCIA 2-2 – SALVEZZA MATEMATICA, PLAYOFF SFUMATI
Fallisce l'assalto del Modena ai playoff: il pareggio con il Brescia regala almeno la matematica salvezza in Serie B. Prova d'orgoglio della squadra, anche di fronte allo "sciopero silenzioso" del tifo da parte della Curva Montagnani. Ora manca solo la partita di martedì con il Cesena