Nel video l’intervista a Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna
Le liste d’attesa sempre più lunghe e i milioni di persone in tutta Italia costretti a rinunciare alle cure per i costi troppo elevati della sanità privata, non sono una responsabilità del Governo ma è compito delle regioni gestire le risorse trasferite. Lo ha detto Giorgia Meloni, in Senato scatenando numerose polemiche. Il rimballo di responsabilità non è piaciuto soprattutto ai governatori di regione. Il primo ad intervenire è stato il leghista Luca Zaia, presidente del Veneto che addirittura ha voluto precisare alla premier che “i presidenti di regione non sono dei pirla”. Il governatore leghista non ha mancato di sottolineare come anche nelle uniche due Regioni italiane dove è già stato nominato un commissario governativo per la sanità, le liste d’attesa continuano a essere un problema. Non è mancato di farsi sentire anche il Presidente dell’Emilia-Romagna, Michele De Pascale, che ai nostri microfoni è intervenuto sulla questione. Secondo il Presidente De Pascale il governo non seguendo l’evoluzione scientifica e tecnologica in termini di spesa e costi è di fatto un governo che non vuole garantire a tutti la sanità nello stesso modo