L’arrivo di Lewis Hamilton a Maranello nel 2025 aveva portato un’ondata di entusiasmo e attenzione mediatica per la Ferrari, ma i risultati in pista non hanno finora giustificato le aspettative. Se da un lato l’esperienza del sette volte campione del mondo potrebbe ancora rivelarsi fondamentale per lo sviluppo della SF-25, dall’altro la Ferrari ha rischiato – ora lo si può dire – di ripetere un copione già visto: puntare sul nome anziché su una vera rivoluzione tecnica e gestionale. Con l’ingaggio di Hamilton e sei Gran Premi decisamente deludenti già disputati (quattro vinti da Oscar Piastri e uno ciascuno da Lando Norris e Max Verstappen), la Scuderia del Cavallino si trova in un crocevia critico della sua storia moderna. Continuare a vivere di gloria passata non basta più: serve una visione a lungo termine, coraggiosa e coerente. La passione dei tifosi è ancora viva, ma la pazienza per un altro anno di transizione e di retrovie sta finendo. Adesso si torna in Europa: il 18 maggio si corre il GP dell’Emilia-Romagna sul circuito di casa di Imola. E’ la grande occasione per dimostrare quanto vale la Ferrari. Deve valere per forza di più del 7° e 8° posto di Charles Leclerc e Lewis Hamilton nel GP di Miami. In soccorso del Team Principal Frederic Vasseur arriverà anche il nuovo pacchetto di aggiornamenti. Tra le novità principali spiccano delle pance laterali ridisegnate, che saranno snellite per ottimizzare il flusso aerodinamico, e una nuova versione del fondo, pensata per incrementare il carico aerodinamico complessivo e rendere finalmente più competitiva la SF-25. A patto che lo stesso Vasseur sia in grado di tenere a freno l’evidente malumore dei piloti – in particolare Hamilton – trapelato dalle comunicazioni via radio di Miami. Non sarà facile: solo i risultati, decisamente migliori della mediocrità attuale, potranno essere un aiuto fondamentale.

FORMULA UNO – FERRARI: AD IMOLA ARRIVANO GLI AGGIORNAMENTI
Con sei Gran Premi già disputati, il Mondiale di Formula Uno si sposta finalmente in Europa: il 18 maggio si corre il Gran Premio sul circuito di Imola, una pista molto cara alla Ferrari.