Non si tratta di Dengue ma Chikungunya: è questo il risultato delle indagini di laboratorio in merito al caso segnalato al Servizio di Igiene Pubblica dell’Azienda USL di Modena, relativo a un giovane cittadino carpigiano che ha contratto l’infezione durante un viaggio all’estero. Già dall’alba di ieri, domenica 4 maggio, in via precauzionale – come previsto dal Piano Regionale di sorveglianza delle arbovirosi – a Carpi sono cominciate le operazioni di disinfestazione preventiva nelle aree interessate, tra via don Minzoni e viale Peruzzi. E nulla cambia per quanto riguarda gli interventi di disinfestazione adulticidi, previsti dal protocollo sanitario in questi casi, che si protrarranno per altre due notti nell’area individuata. I trattamenti adulticidi devono essere considerati azioni straordinarie ad esclusiva valenza sanitaria: vengono infatti effettuati dai comuni, secondo azioni programmate dal Servizio Igiene Pubblica, come nel caso in questione, in seguito alla segnalazione di casi anche solo sospetti di infezione trasmesse dalla zanzara tigre attorno al domicilio ed eventualmente al luogo di lavoro. La lotta alle arbovirosi, ovvero le patologie trasmesse dagli insetti, come appunto le zanzare, passa dall’impegno di tutti: il Piano regionale per la prevenzione delle arbovirosi, operativo dal 1° maggio, vede in prima linea, come ogni anno, anche l’Azienda USL di Modena, specialmente per tutte le attività di sensibilizzazione verso la cittadinanza e le azioni concrete di contrasto, ma diventa fondamentale mettere in atto anche da parte dei privati cittadini, interventi e azioni di prevenzione per ridurre il più possibile la proliferazione e moltiplicazione delle zanzare.