Le aziende sanitarie modenesi hanno ufficialmente adottato il bilancio consuntivo 2024. E i conti sono ancora in profondo rosso: 20 milioni è il segno meno che figura per l’Ausl, 15 milioni l’ammanco per l’Azienda Ospedaliero Universitaria, in aumento rispetto allo scorso anno. Un disavanzo complessivo da circa 35 milioni di euro che verrà coperto dalle risorse messe a disposizione dalla Regione che, complessivamente, si trova a fare i conti con un buco da quasi 200 milioni di euro, più precisamente 197 milioni e 438mila. Una perdita importante già preventivata che Viale Aldo Moro ha previsto di coprire integralmente. Sul tavolo, fa sapere la Regione, ci sono da un lato 188 milioni di euro accantonati nel risultato di amministrazione al 31 dicembre 2024 e già destinati al ripiano dei disavanzi sanitari relativi ad esercizio pregresso, dall’altro, c’è il prelievo di 9 milioni e 438mila euro dal fondo spese impreviste del bilancio di previsione 2025-2027. Proprio in quest’ultima manovra la Regione ha aumentato l’Irpef, l’Irap, il bollo auto e, a partire da ieri, anche i ticket sanitari sui farmaci da banco, con una maggiorazione da 2,20 euro per i medicinali di classe A (quindi non mutuabili) fino a un massimo di 4 euro. Un aumento delle imposte, ha dichiarato la Regione, al fine di non tagliare sui servizi sanitari alle prese con una generale carenza di risorse