Il Carpi ci ha provato, è andato sotto di due gol, ha rimontato con Cortesi e Saporetti, ma poi nel finale si è arreso alla forza d’urto della Torres, a segno altre 2 volte. Si chiude così con 90’ di anticipo il sogno dei biancororssi di potersi giocare fino alla fine l’accesso nei playoff, ora distanti 4 punti in vista dell’ultima ininfluente gara di campionato domenica al “Cabassi” con il Sestri. La trasferta sarda è stata un’odissea per la squadra di Serpini, costretta a rimanere sull’isola senza attrezzatura e ricambi per 4 giorni dopo il rinvio di lunedì dovuto alla morte di Papa Francesco e poi rientrata ieri notte con un viaggio di 12 ore in traghetto da Olbia per la mancanza di voli. Sul campo il Carpi ha tenuto testa alla terza della classe per un tempo, chiuso 0-0, ma nella ripresa in 3’ i sardi hanno trovato due gol sfruttando altrettante amnesie, prima col destro dal limite di Scotto e poi col tocco da due passi di Nanni dopo la palla persa da Panelli. La reazione biancorossa è stata veemente, Cortesi ha accorciato dopo l’errata uscita di Zaccagno, poi è arrivato il pari di Saporetti dopo una bella azione corale, risultato che avrebbe tenuto aperta la porta playoff. Ma nel finale la Torres, costretta a vincere per blindare il 3° posto, ha chiuso i conti grazie a Nanni e a Guiebre, facendo calare i titoli di coda sulla stagione biancorossa.