«Un settore così vitale ha necessità di attenzioni»

Una poltrona vuota sia che si ami o si detesti (politicamente) l’amministrazione è sempre un segnale negativo. Segnala una certa disattenzione verso i cittadini che dipendono da quel particolare assessorato. Quindi il mondo dei commercianti guarda con preoccupazione alla casella vuota della giunta comunale e spera non ci siano deleghe. «L’ufficio interventi economici e il centro storico devono avere solo un assessore dedicato. Ad interim non va bene – spiega Pierpaolo Montorsi della Lapam -. Modena ha bisogno di un assessore di riferimento per il nostro settore perchè per esempio c’è da seguire la promozione del centro». Bello o brutto l’assessore è necessario. «Ci deve essere un riferimento perchè tante e tali sono le esigenze delle imprese. Il mondo economico è l’unico che crea richezza, non si può lasciare scoperto un assessorato così importante e di peso». Nelle settimane scorse è stato presentato il progetto economico comunale per valorizzaree e promuovere le attività del centro storico, un piano presentato da Daniele Sitta che adesso fa le valigie. «L’economia non va da sola, l’economia va promossa. Devono essere oliati i meccanismi di governo per permettere che chi ha voglia di fare faccia, senza intoppi burocratici». In un momento di crisi come questa è necessario che si lavori per snellire le procedure e garantire un minor peso della burocrazia. Oltre la crisi economica ci sono altre emergenze che stanno a cuore ai commercianti. A iniziare dal progetto di pedonalizzazione di piazza Roma che ha provocato l’ira dei commercianti – hanno fatto partire una petizione e manifestato dissenso con dei cartelli esposti in vetrina – che nei giorni scorsi hanno spedito una lettera in Municipio. E tuttora sono in attesa di risposta, quindi questa ‘crisi’ politica non aiuta a risolvere questi problemi. «Siamo ancora in attesa di una risposta alla richiesta di incontro – sottolinea Montorsi -. Siamo anche preoccupati perchè invece di agevolare l’economia si portano avanti questi progetti. Ci sono tante piazze da ristrutturare per aumentare la frequentazione del centro, pensiamo a piazza XX settembre che è diventata un buco nero. In piazza Matteoti c’è qualche iniziativa e si sta cercando di invertire la tendenza, ma c’è ancora tanto da fare». Il settore non sta bene e serve un medico attento per somministrare medicine utili. Quindi crisi, dimissioni e altri atti politici vengono visti male dai negozianti. Alla ricerca di sicurezze e di una politica a favore di un settore che assicura ricchezza e tante buste paghe.