Invase la corsia opposta con una manovra azzardata e si schiantò frontalmente contro il camion condotto dal 36enne Fabio Ferri. Quest’ultimo morì sul colpo, lungo via per Castelnuovo, a Spilamberto. Il conducente dell’altro mezzo pesante, un 47enne di Fiorano, invece di prestare soccorso abbandonò il luogo dell’incidente senza fornire le proprie generalità e si nascose in mezzo alla vegetazione. Una volta intercettato e sottoposto ad alcoltest risultò aver bevuto oltre il limite imposto dalla legge. Per questo la Cassazione ha confermato e reso esecutive le due sentenze precedenti, condannando a otto anni e dieci mesi di carcere per omicidio stradale aggravato il 47enne. Il sinistro mortale avvenne il 27 maggio del 2021, intorno alle 14.30. Solo l’intervento degli uomini della Polizia Locale permise di rintracciare l’uomo che aveva cercato di nascondersi. Per lui era scattato immediatamente l’arresto, poi era stato accompagnato in ospedale. Le sentenze, arrivate con rito abbreviato, hanno avvalorato la ricostruzione della Locale, che rilevò un impatto violento, dovuto all’alta velocità tenuta dal 47enne e al taglio che effettuò alla curva di via per Castelnuovo, con conseguente invasione della corsia opposta mentre sopraggiungeva il camion del 36enne.
MORTALE A SPILAMBERTO, CONDANNATO A 8 ANNI E 10 MESI CAMIONISTA UBRIACO
Confermati otto anni e dieci mesi di reclusione per il 47enne fioranese che nel maggio del 2021 si schiantò con il proprio camion contro un altro mezzo pesante. L’altro conducente morì, il condannato risultò ubriaco