Oggi l’incontro della proprietà con gli Irriducibili Ma il tifo è diviso e c’è chi paventa una spaccatura

Posto che saranno i risultati, sul campo ed economici, a dire nei prossimi mesi se la nuova proprietà del volley maschile modenese avrà fatto bene i propri calcoli e, soprattutto se avrà fatto bene o male alla pallavolo gialloblù, è indiscutibile che, sinora, Mvp0 è riuscita nell’impensabile rottura di un idillio, quello fra il club e i tifosi che, dopo le contestazioni del finale della stagione 2011-12, dall’addio di Grani in avanti si erano stretti attorno al club in maniera a tratti anche commovente. Poi è accaduto quello che tutti sappiamo e, soprattutto, è accaduto nei modi più inopportuni: come l’addio del preparatore atletico Guazzaloca aveva lasciato perplessi per i prodromi e le modalità, così quello di Bruno Da Re ha seguito il medesimo canovaccio, facendo però molto più rumore anche perché, se il volley maschile a Modena esiste ancora, una parte significativa del merito la si deve proprio all’ex dg. I tifosi di Casa Modena, già nella trasferta del Palakemon, hanno contestato alcuni atteggiamenti della nuova ridotta proprietà (Pedrini, Piacentini, Zehentleitner, in rigoroso ordine alfabetico), ottenendo due cose: un rapido e immediato vis-a-vis con Pedrini e Zehentleitner e un incontro con cui, oggi, la proprietà si troverà a confronto con il direttivo degli Irriducibili, per cercare di ricucire uno strappo tanto evidente quanto, in fondo, prevedibile, considerando quello che è accaduto negli ultimi giorni e unendo i puntini di quanto successo dall’estate. Tuttavia i tifosi sono divisi: la scelta del club di confrontarsi con il solo direttivo di un gruppo non ha soddisfatto chi, del gruppo, non fa parte ma frequenta assiduamente la Curva Ghirlandina. E, nel caso gli Irriducibili dovessero rivelarsi ‘colombe’ e ricucire con la proprietà, non è detto che la stessa cosa accada con i ‘falchi’ della curva, per utilizzare due termini politicamente molto in voga in questi mesi. Per questo motivo c’è anche chi paventa una sorta di spaccatura fra i tifosi, proprio in virtù di un diverso rapporto con la proprietà. Già domani, sugli spalti della sfida con Vibo, ne capiremo di più. (re.sp.)