Un anno dopo i giorni che hanno sconvolto la zona nord della nostra provincia, la Figc ha mantenuto la promessa fatta a Medolla quando, lo scorso settembre, gli Azzurri di Prandelli si allenarono nella Bassa terremotata. Allora il presidente federale Abete annunciò un piano di aiuti economici che prevedevano due obiettivi, ovvero la costruzione di una palestra multifunzionale a San Possidonio e il recupero del centro sportivo di via Posta a Mirandola e, a tal proposito, lunedì alle 15.30 lo stesso Abete il direttore generale della Figc Antonello Valentini interverranno a San Possidonio, insieme ai dirigenti regionali della Federcalcio, per partecipare alla cerimonia di posa della prima pietra della nuova palestra scolastica, costruita grazie ai fondi messi a disposizione dalla Figc. La palestra multifunzionale che nascerà nel territorio di San Possidonio, nelle immediate vicinanze delle scuole materne-elementari-medie, servirà nelle ore scolastiche circa 260 studenti e potrà svolgere una funzione extrascolastica nelle ore pomeridiane e serali per le società sportive locali e quelle dei Comuni limitrofi. La palestra di San Possidonio fa parte di un piano che la Figc ha concordato con la Provincia di Modena: secondo quanto già definito, il prossimo intervento, appena sottoscritti gli accordi tra gli organismi locali coinvolti (dal Csi alla Curia, in modo che vengano rispettate le destinazioni originarie delle varie iniziative), riguarderà la ristrutturazione de centro di via Posta a Mirandola. Si tratta di unarea polivalente con 3 campi di calcio, 2 tensostrutture polivalenti e altri spazi sportivi che ospitano quotidianamente circa 1000 bambini, oltre ad una sala polifunzionale per attività ricreative e culturali a disposizione degli anziani. La Nazionale, che era stata testimone diretta a Parma del terremoto del 29 maggio 2012, quando era in programma lamichevole con il Lussemburgo poi rinviata, è già tornata in Emilia due volte: a settembre per affrontare Malta a Modena, a novembre per la sfida alla Francia a Parma; nella prima occasione, inoltre, gli Azzurri hanno raggiunto Medolla, uno dei comuni dove era stato registrato lepicentro del terremoto, per allenarsi di fronte allentusiasmo di oltre 2000 spettatori assiepati intorno al terreno di gioco, tra i quali 500 bambini delle scuole calcio locali che la mattina erano stati impegnati in attività ludiche e ricreative nel Villaggio Vivo Azzurro Puma.
