Ore di grande agitazione per il caso legato al nuovo deferimento, con eventuale penalizzazione, del club abruzzese. Gli errori compiuti dalla Procura Federale potrebbero portare allo slittamento dei playout

Serie B nel caos, il merito o la colpa, per come la si vuole vedere, è del caso Lanciano che sta monopolizzando l’attenzione di tanti club negli ultimi giorni. La vicenda è ormai nota: la compagine abruzzese si è vista restituire a poche giornate dal termine del campionato 3 degli ultimi 5 punti di penalizzazioni subiti, 2 dei quali per un errore di forma della Procura Federale all’atto dei deferimenti. Da una retrocessione molto probabile in Lega Pro, quindi, la formazione guidata da Primo Maragliulo è risalita entrando in piena bagarre con Modena, Salernitana e Latina, potendo tra le altre cose vantare una classifica avulsa, grazie agli scontri diretti, piuttosto favorevole praticamente in ogni possibile arrivo a pari punti con le avversarie. Uno scenario completamente mutato a così poche gare dal termine ha chiaramente scatenato le ire dei club che ora rischiano la Lega Pro diretta e a far arrabbiare anche il Lanciano stesso è stata la Procura Federale, pronta a notificare ai diretti interessanti un nuovo deferimento, senza errori di forma. Il club abruzzese ha dunque emesso un duro comunicato chiedendo tempi coerenti nelle decisioni di questo tipo a tutti i livelli. Il riferimento va chiaramente all’inchiesta ‘I treni del gol’, quella che ha portato alla retrocessione del Catania nella scorsa estate, ma che ancora deve emettere le sentenze per i club che agli etnei avrebbero venduto le partite incriminate. In questo pomeriggio la Lega di Serie B si è riunita per fare luce sulla vicenda e gli scenari vanno dalla conferma del deferimento, con sentenza che dovrebbe arrivare entro al fine di maggio, ad un’immediata nuova penalizzazione dei rossoneri. Di certo, a questo punto, c’è che i playout saranno quasi certamente posticipati rispetto al programma attuale, ma se le posizioni di tutte le parti in causa saranno troppo contrastanti c’è anche chi ipotizza un clamoroso stop del campionato a poche ore dall’ultimo turno che definirà la classifica finale.