Richiedenti asilo e migranti in protesta oggi per le vie di Modena. Il corteo promosso dal collettivo Modena Refugees ha sfilato dalla stazione dei treni fino ad arrivare in Prefettura e poi alla Questura per manifestare anche contro la riapertura dell’ex Cie in città

Tempi troppo lunghi per ottenere i documenti, la richiesta di potersi vedere rinnovati permessi di soggiorno temporanei e soprattutto un no perentorio alla riapertura dell’ex Cie che viene visto quasi come una prigione e aumenta la possibilità di diventare clandestini. Con queste motivazioni il collettivo di migranti africani riunitosi sotto il nome di Modena Refugees ha indetto per oggi la manifestazione di protesta che è partita dalla stazione dei treni ed ha attraversato le vie del centro di Modena fino ad arrivare in Prefettura e poi, successivamente, alla Questura. Anche rappresentanti dei centri sociali e del sindacato SI Cobas, al centro di diverse vicende negli ultimi periodi, con lavoratori extracomunitari che aderiscono a questa organizzazione hanno presenziato al corteo per esporre anche le problematiche relative al trattamento degli stranieri nel campo del lavoro.