Alla scuola Cavour un nuovo laboratorio attrezzato con due telescopi permetterà agli alunni di osservare la superficie del sole
Quante volte da bambini abbiamo cercato di guardare il sole e ci siamo sentiti redarguire perché dannoso osservarlo in maniera diretta? Avremmo voluto fare ciò che è permesso, oggi, ai bambini della scuola Cavour di via Amundsen, che, grazie al nuovo Laboratorio Solare attrezzato con due telescopi, darà la possibilità alle classi quinte elementari e medie di osservare la superficie gassosa del sole e di svolgere attività scientifiche di carattere astronomico, acquisendo così importanti concetti in modo divertente.
L’idea è nata circa un anno fa, quando il professor Mascellani ha fatto osservare ai propri ragazzi le macchie solari su immagini prese da internet. Il limite è apparso subito chiaro e si è deciso di utilizzare i fondi d’istituto derivanti dai contributi volontari delle famiglie per acquistare i giusti strumenti, primo fra tutti il telescopio solare, per una osservazione diretta, che possiedono in Italia soltanto una decina di scuole.
Il progetto permetterà a tutti gli insegnanti e le scolaresche che ne faranno richiesta di usufruire dei telescopi per il proprio percorso didattico.
Ai nostri microfoni Concetta Ponticelli, dirigente scolastico Istituto Comprensivo Modena 1 e Carmelo Di Lillo, Presidente Consiglio d’Istituto