Dopo 14 anni in Fca Sergio Marchionne lascia. Convocati d’urgenza i cda della Ferrari, FCA E CNH Industrial per decidere chi dovrà sostituire il manager italiano recentemente ricoverato in Svizzera per un intervento alla spalla. Marchionne lascerà anche la guida della Rossa

Quest’oggi sono stati convocati d’urgenza i cda del gruppo Ferrari, FCA e CNH Industrial per esaminare il nodo della successione all’amministratore delegato Sergio Marchionne, a causa del prolungarsi della degenza per l’intervento chirurgico subito alla spalla destra la settimana scorsa. Nella notte hanno cominciato a circolare indiscrezioni sulla successione. Il sito Automotive news ipotizza che il nuovo amministratore delegato di Ferrari possa essere Luis Camilleri, ex presidente di Philip Morris. Marchionne avrebbe dovuto lasciare il gruppo il prossimo anno, nell’assemblea di Amsterdam che approverà i conti 2018.

La cosa che ha fatto insospettire chi segue da vicino le vicende dalla galassia Fca è l’uscita di Sergio Marchionne anche dal Cda della Ferrari: dopo averla spinoffata dalla casa madre e averla fatto sprintare ai massimi in Borsa, il manager italo-canadese infatti avrebbe dovuto guidare il rilancio di Ferrari anche sul circuito di F1, oltre che consolidarne il businessindustriale anche nella svolta green di Maranello. E invece Marchionne, che ha risollevato dal 2004 le sorti della vecchia Fiat facendone un gruppo di dimensioni mondiali, uscirà pure dalla governance della Rossa, dove sarebbe dovuto rimanere in carica fino al 2021, come era emerso dal piano di incentivazione dei manager della Ferrari. 

Ecco perché stanno iniziando a farsi largo voci sul fatto che lo stato di salute del manager non riguardi solo un semplice intervento alla spalla, ma potrebbe trattarsi purtroppo di un quadro clinico più grave e complesso.