Il Segretario nazionale del Pd è stato in visita a Modena. Prima all’associazione Aut Aut di Cognento e poi partenza dalla stazione dove si è aperto un dibattito tra sostenitori e detrattori arrabbiati perché’ il treno Pd ritarda gli altri convogli

Si è conclusa poco prima delle 11:00, con 50 minuti di ritardo, con la partenza del treno PD dalla stazione di Modena direzione Reggio Emilia la tappa modenese del segretario nazionale del PD Matteo Renzi. Una visita che per scelta ha avuto una sola tappa. Nessuna industria, nessuna istituzione, ma la sede dell’associazione Aut Aut, di Cognento, una realtà di volontariato al servizio delle  famiglie  con problematiche legate all’autismo. Renzi saluta i ragazzi e gli operatori tra le misure di sicurezza che impediscono alle telecamere di avvicinarsi troppo poi ricava uno spazio per i giornalisti. Il sipario costruito sotto la regia del capo comunicazione PD Ricchetti per accompagnare l’ex premier, è evidente quello a sfondo sociale, e legato alla specialità del territorio.  In aut aut protagonisti i tortellini preparati dagli operatori della struttura e subito cucinati. Con tanto di spazio e battute dedicate agli amministratori PD. Dal Sindaco al Presidente della Regione. Dall’ex Premier  nessuna dichiarazione politica ma solo una battuta a doppi senso che sembra riferita proprio al PD. Poi partenza stazione dei treni dove il convoglio PD è fermo sul binario da quasi due ore. Un gruppo organizzato di sostenitori con bandiere PD lo aspetta sul marciapiede , mentre alcuni che stanno attendendo solo il treno lo criticano.

Nel video l’intervista a Matteo Renzi, Segretario Nazionale Pd