Nottata movimentata per la Polizia di Stato. Due marocchini feriti durante l’arresto per un tentato furto sono finiti in ospedale dove hanno incontrato l’uomo che poco prima avevano malmenato per cercare di mettere a segno un’altra rapina

Singolare episodio avvenuta nella notte di ieri a Modena. Due marocchini feriti durante l’arresto per un tentato furto sono finiti in ospedale dove hanno incontrato l’uomo che poco prima avevano malmenato per cercare di mettere a segno un’altra rapina. I due marocchini di 20 e 21 anni intorno alle 4 ieri notte, hanno tentato di intrufolarsi all’interno della Palestra Comunale in via San Faustino. Il tentato furto è stato però notato da una donna che ha denunciato il fatto alla Polizia. La Squadra Volante si è diretta subito sul posto, ed ha portato alla fuga dei due malviventi. Fuga che è terminata in via Luosi, dove gli agenti hanno bloccato i due marocchini. Uno di loro è caduto rovinosamente a terra sbattendo il viso. La ferita ha costretto gli agenti ad accompagnare il marocchino al pronto soccorso del locale Policlinico ed è qui che il giovane è stato riconosciuto da un senzatetto. Quest’ultimo mezz’ora prima nel sottopassaggio pedonale della stazione ferroviaria,  era stato, aggredito dai due marocchini che, per rubargli il telefono cellulare, lo avevano colpito al viso con diversi pugni e alla testa con un mattarello in legno, causandogli la rottura di una protesi dentale e un trauma cranico. I due marocchini sono stati così denunciati per tentato furto aggravato in concorso, ricettazione e porto di armi ed oggetti atti ad offendere, e dopo le formalità di rito sono stati condotti presso il carcere Sant’Anna.