Daniele Albicini, accusato di aver aggredito con soda caustica il dottor Stefano Tondi, primario di Cardiologia dell’Ospedale di Baggiovara è tornato in carcere. Mentre era agli arresti domiciliari presso l’abitazione della sua ex moglie, ha spedito un libro romantico alla compagna del primario

Daniele Albicini è tornato in carcere. La procura di Modena diversi giorni fa ha richiesto e ottenuto con un’ordinanza del Gip Barbara Malvasi, l’aggravamento della pena per il 60enne di Palagano che lo scorso 10 novembre a Vignola aggredì con una pistola giocattolo contenente soda caustica Stefano Tondi, il primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Baggiovara. Giudicato per lesioni gravissime Albicini era agli arresti domiciliari presso l’abitazione della sua ex moglie, con la quale ha anche due figli. Durante questa permanenza ha violato il divieto imposto di comunicare con persone estranee alla casa e dopo aver acquistato un libro di Fabio Volo dal titolo “E’ una vita che ti aspetto” pare lo abbia inviato presso l’abitazione della compagna del Dott. Tondi, con la quale ci sarebbe stata una frequentazione prima dell’inizio della relazione tra la donna e il Primario vittima dell’aggressione. Stefano Tondi dopo una lunga riabilitazione e un intervento oculistico per la ricostruzione della cornea lo scorso aprile è tornato a lavoro.