Gravissimo episodio verificatosi presso la Casa Circondariale di Modena. Un detenuto di origine albanese ha aggredito in maniera violenta un agente della Polizia Penitenziaria in pieno delirio religioso

Un detenuto di origine albanese si è reso protagonista presso la Casa Circondariale di Modena di un episodio di violenza, con urla e grida inneggianti al terrorismo. La vicenda ha visto l’uomo aggredire, causando una ferita ed escoriazioni all’altezza del collo, un agente della Polizia Penitenziaria, il tutto in pieno delirio religioso, con grida estremiste. I sindacati della Polizia Penitenziaria, fanno sapere che l’episodio è stato comunque affrontato e risolto con la grande professionalità del Corpo di Polizia Penitenziaria, risaltando l’abnegazione e la fermezza operativa dell’intero Reparto. Sono state attivate tutte le procedure previste a tal riguardo ed in grado di ristabilire l’ordine e la sicurezza all’interno del reparto. Il fatto sarà oggetto di immediata contestazione contro le modalità di vigilanza attualmente in essere presso le carceri italiane. Tutte le procedure previste dalla normativa vigente, infatti, sono state eseguite e l’agente ferito a seguito dell’aggressione è stato costretto a ricorrere alle cure del caso presso il nosocomio cittadino.