Rimane ancora d’attualità il tema della violenza sulle donne. Sono sempre di più quelle che ricorrono a corsi di difesa personale o alle arti marziali per tutelarsi. Ieri un omicidio avvenuto a Roma e oggi la notizia delle violenze verso un’avvocatessa modenese da parte del compagno

Corsi di difesa personale e arti marziali: un’utile arma per tentare di difendersi dagli atti di violenza, un fenomeno che specie per quanto riguarda le donne non accenna a diminuire nonostante i tanti tentativi di sensibilizzazione sul tema che periodicamente vengono proposti dopo i più eclatanti casi nazionali. Anche a Modena sono sempre più i centri e le palestre che propongono attività di questo tipo.

Ieri la notizia dell’ennesimo femminicidio avvenuto a Roma, mentre oggi a Modena emerge la storia di un’avvocatessa modenese di 37 anni oggetto di ripetute violenze da parte del compagno, arrivato anche a spezzarle un braccio. Un episodio particolarmente amaro se si pensa che l’uomo addirittura è un insegnante privato di autodifesa. Per lui dopo ripetuti episodi è scattata la denuncia da parte dei Carabinieri, con il giudice che ha emesso come misura cautelare il divieto di avvicinarsi all’ex convivente oltre che di risiedere nel comune di Modena.