Da Baruffi alla Cgil, passando per il Pdl: «Tutti con Cinzia»

E’ una straordinaria manifestazione di solidarietà quella che ha investito Cinzia Franchini, presidente nazionale degli autotrasportatori di Cna-Fita, dopo la notizia dell’ennesima intimidazione ricevuta, pubblicata in esclusiva da ModenaQui. Un proiettile recapitato al legale della Franchini nei giorni scorsi ha riacceso l’allarme, dopo che lei stessa aveva ricevuto una busta con tre bossoli e una lettera minatoria un anno fa. Dalla Cgil al Pdl, passando per l’onorevole Pd Davide Baruffi, i messaggi di vicinanza alla donna-coraggio modenese sono stati davvero tanti. Tania Scacchetti, segretario Cgil di Modena, ha espresso ferma condanna «per questo fatto gravissimo. Episodi di questo tipo non possono essere sottovalutati, né derubricati a mera cronaca cittadina, ma rendono urgente una presa di posizione collettiva, delle istituzioni, delle parti sociali e delle associazioni, rispetto al fenomeno della criminalità organizzata e delle infiltrazioni malavitose nel tessuto economico modenese». Arriva invece da Roma la solidarietà dell’onorevole modenese del Pd Davide Baruffi: «Da segretario provinciale del Pd, proprio un anno fa, esprimevo la mia solidarietà a Cinzia Franchini e a Mirko Valente della Fita-Cna. Un anno dopo, da deputato del Pd voglio ribadire con forza la vicinanza mia personale e di tutto il mio partito alla presidente nazionale di Fita-Cna Cinzia Franchini, ancora una volta fatta oggetto di intimidazioni di stampo mafioso. Cinzia Franchini ha già dimostrato, nei fatti, il suo coraggio e la sua convinta volontà di portare trasparenza in un settore, come quello dell’autotrasporto, dove ampia è la zona grigia al confine tra legalità e illegalità. Non è sola e non deve essere lasciata sola in questa battaglia: se tutti coloro che hanno a cuore il rispetto delle regole, nella comunità civile così come nella competizione imprenditoriale, si schiereranno a fianco di chi, come Cinzia, ci sta mettendo la faccia e lotta in prima persona le organizzazioni criminali possono essere sconfitte». Agli antipodi dal punto di vista politico, ma vicini nell’esprimere sdegno e preoccupazione: come il Pd, anche il Pdl modenese con Luca Ghelfi ha fatto sentire la propria vicinanza a Cinzia Franchini: «Un segnale che preoccupa, e che arriva ad un anno dal precedente atto intimidatorio. Da parte mia e da parte del Popolo della Libertà, la massima solidarietà per Cinzia Franchini, che svolgendo un ruolo di rappresentanza della sua categoria si trova oggi a dover affrontare di nuovo minacce e intimidazioni. Il nostro territorio, a lungo sano, oggi affronta questi problemi per i quali ritenevamo di avere gli anticorpi». nDaniele Franda