Manca solo l’ufficialità e gli ultimi dettagli della convenzione tra Comune e la società, per far tornare i biancorossi allo stadio Cabassi.

Il Carpi nella prossima stagione di serie B, proverà a ridare vita al sogno di ritornare subito nel massimo campionato giocando nella propria casa: lo Stadio Cabassi. L’accordo ormai è stato definito tra Comune e Società, manca solo la firma che arriverà a giorni, ma dovrebbe essere esclusivamente questione di formalità. Dopo un mese di trattative è arrivata dunque la fumata bianca e anche il Sindaco Bellelli si era detto fiducioso ai nostri microfoni lo scorso 21 giugno in occasione di una serata di Gala, dove toccò il tema dello Stadio e di altre strutture sportive cittadine. E da quel ‘stiamo lavorando’ dichiarato dal Sindaco si è dunque giunti nelle ultime ore ad alcuni punti fermi. Il comune anticiperà 500 mila euro dei 623 mila complessivi dovuti al Carpi fino alla scadenza della convenzione prevista nel 2023. L’accordo permetterà al Cabassi di essere a norma per ospitare nella prossima stagione il campionato cadetto, mentre per l’eliminazione del velodromo, aspetto preteso in futuro negli impianti di serie B, le parti torneranno ad incontrarsi nel 2018. In quella data, prima si prenderà atto della categoria di appartenenza dei biancorossi e nel caso di mancata presenza tra i cadetti, non ci sarà bisogno di interventi e la convenzione proseguirà spalmando i restanti 123 mila Euro fino al 2021. Gli imminenti lavori per il prossimo campionato andranno ad incidere sulla curva dei tifosi di casa che con il nuovo intervento potrà contenere circa 2.200 spettatori. La prima azione riguarderà però le migliorie del terreno di gioco.