Brutta prova delle bianconere, ma il risultato era ininfluente per la classifica

Se le ultime due gare di stagione regolare dovevano essere un utile banco di prova per testarsi in vista dei playoff e se contro Bergamo erano arrivati segnali incoraggianti, così non è stato ieri a Scandicci per la Liu Jo Modena. Le bianconere sono uscite sconfitte con un netto 3-0 dalla formazione toscana guidata dall’ex coach modenese Chiappafreddo in panchina e con in campo altre due vecchie conoscenze come Giulia Rondon e Matea Ikic.

Differenza di motivazioni evidente perché per Modena era già matematico il quinto posto, mentre alle padrone di casa serviva un successo per blindare il sesto dagli attacchi della Foppapedretti. Coach Beltrami voleva comunque vedere dal suo sestetto ulteriori progressi sul piano del gioco dopo il rientro di capitan Di Iulio, ma ancora una volta la sfortuna ha colpito sotto forma d’infortunio. L’altra schiacciatrice titolare bianconera, Dora Horvath, è stata costretta a guardare dalla panchina la gara per uno stiramento agli addominali da curare in vista dei playoff che inizieranno con gara 1 dei quarti con Novara martedì 12 aprile. Ne è nato quindi un match preso subito in mano da Scandicci, che ha conquistato agevolmente il primo parziale, mentre ha risposto colpo su colpo nei successivi, accelerando nei successivi e chiudendo la pratica in tre set. Prova e risultato da dimenticare, dunque, perché ora si incomincerà a fare sul serio.

Ci sono dieci giorni per lavorare e ritrovare quei meccanismi che avevano permesso alla squadra di lottare alla pari e sconfiggere le altre big del campionato. Contro Novara nel girone di ritorno la Liu Jo aveva toccato forse il punto più alto imponendosi 3-0 al PalaPanini, la speranza è che ritrovando lo stesso avversario la squadra possa anche ritrovare le stesse sensazioni e, ovviamente, maggiori motivazioni rispetto ad un’inutile gara di fine stagione regolare.