Con capitan Di Iulio ancora out e pochi allenamenti nelle gambe dopo le ultime difficili settimane, la Liu Jo Modena si presenta sul campo della capolista Conegliano e porta a casa un punto importantissimo

Coraggio, cuore e quel pizzico di faccia tosta che non dovrebbe mai mancare. Questi gli ingredienti con cui la Liu Jo Modena ha affrontato ieri la capolista del campionato Imoco Conegliano nel difficilissimo match del PalaVerde. Reduci da tredici vittorie consecutive in campionato e un ruolino di marcia incredibile tra le mura amiche, le venete partono bene portandosi subito avanti, poi subiscono la rimonta di una Liu Jo in grande spolvero, con la schiacciatrice slovena classe 1996 Scuka sempre più inserita nei meccanismi di squadra e sempre più efficace. Avanti due set a uno Modena deve calare un po’ d’intensità e viene fuori a questo punto Conegliano, che sfrutta il grande potenziale della propria squadra e anche la stanchezza delle bianconere che sono costrette a disputare dieci set e in quattro giorni in condizioni tutt’altro che ottimali. La sconfitta per 3-2, però, regala un punto forse difficile da pronosticare alla vigilia, ma che a conti fatti poteva essere anche qualcosa di più e che può rivelarsi fondamentale nella rincorsa al quarto posto che attualmente è occupato da Novara, avanti di due lunghezze, mentre alle spalle Scandicci torna a -4 e Bergamo a -5. Ora coach Beltrami avrà una settimana completa di lavoro per inserire nel gruppo la nuova arrivata Cutuk e per valutare al meglio il recupero proprio di capitan Di Iulio che sta cercando di serrare i tempi dopo l’infortunio che l’ha estromessa dal campo prima del quarto di finale di Coppa Italia a Piacenza. Domenica 13, infatti, al PalaPanini arriverà Bolzano per una sfida da cui le bianconere vorranno uscire ad ogni costo con i tre punti punti in carniere.