Domenica al Braglia arriva il Livorno, ma l’obiettivo dei canarini è di riprendere la corsa verso la salvezza. Mister Crespo, però, dovrà fare a meno di Gozzi e Bertoncini, con una difesa che avrà gli uomini contati

Formazione obbligata nel reparto arretrato, qualche possibilità di scelta in più, invece, in mezzo e davanti. E’ questo lo scenario che si presenta davanti agli occhi del mister canarino Hernan Crespo in vista della cruciale sfida di domenica al Braglia contro il Livorno. Nel terzo scontro diretto consecutivo in ottica salvezza, i gialli dovranno fare i conti con la stanchezza e con ogni probabilità il tecnico opterà anche per un po’ di turnover cercando di schierare, come nelle prime due sfide del mini tour de force, la formazione in grado di garantire la miglior prestazione possibile. Ecco, dunque, che davanti al confermatissimo Manfredini ci saranno con ogni probabilità Aldrovandi e Marzorati a comporre la coppia di centrali, mentre sulle corsie agiranno Rubin a sinistra e Calapai a destra. Qualche valutazione in più, invece, necessita il centrocampo. Giorico sta cercando di accelerare per completare il recupero dopo il problema fisico accusato a Latina e ci sono buone possibilità che ce la faccia. Assieme a lui dovrebbe rientrare nell’undici titolare Crecco, in modo tale da consentire ad uno tra Bentivoglio e Belingheri di riposare. Per il primo un turno di riposo, almeno in partenza, potrebbe essere importante viste le due gare giocate al rientro dall’infortunio, mentre il secondo avrebbe dovuto riposare a Latina, ma il ko di Giorico nel corso del primo tempo lo ha costretto agli straordinari. In avanti torna a disposizione Stanco, Luppi rimane il giocatore intoccabile in questo stato di forma e Camara avanza la candidatura ad un posto da titolare per dare più peso offensivo rispetto a Nardini.