Non riesce l’impresa ai gialloblù che salutano, seppur con una vittoria, la Champions League. Il 3-2 su Ankara non basta per il passaggio del turno

Una vittoria sul campo, ma alla fine a festeggiare non è la Dhl Modena. I ragazzi di coach Lorenzetti vincono al tiebreak il ritorno della sfida valida per i playoff 12 di Champions League con Ankara, il risultato però non basta a garantire alla formazione gialloblù il passaggio del turno dopo il 3-0 subito due settimane fa in terra turca. Finisce così con qualche rammarico l’avventura europea di Modena che non ha potuto giocarsi alla pari la doppia sfida a causa degli infortuni che l’hanno privata prima di Nemanja Petric e poi di Matteo Piano. Poteva concedere un solo set la Dhl e la pressione per aver le spalle quasi al muro ha condizionato la squadra nel primo parziale, chiuso con diciassette errori di cui undici in battuta. Vita facile per Ankara che poi ha dovuto subire la rimonta gialloblù con il solito Lucas, devastante in attacco, e Ngapeth a trascinare in tutte le fasi di gioco. L’impresa sembra potersi materializzare quando i ragazzi di coach Lorenzetti si portano avanti due a uno nel conto dei set, ma è anche il momento in cui la benzina inizia a calare e i turchi ne approfittano chiudendo a proprio favore il quarto parziale. La reazione d’orgoglio nel tiebreak e la vittoria finale chiudono un’avventura che poteva riservare ancora maggiori soddisfazioni visto il potenziale espresso dalla formazione al completo nel girone eliminatorio, ma le recriminazioni non servono a nulla e, quindi, ora l’obiettivo passa unicamente sul campionato, con la possibilità di tirare per qualche giorno il fiato visto che il match di domenica contro Padova sarà ininfluente ai fini della classifica.