Non bastava la crisi di risultati in questo inizio d’anno a rendere complicata la situazione in casa neroverde. I ragazzi di mister Di Francesco rischiano di non poter contare sul proprio gioiello contro l’Empoli

La speranza è che sia solo un motivo precauzionale quello che, dall’inizio della settimana, sta vedendo Domenico Berardi alle prese con sedute di allenamento differenziato, ma più passano i giorni e più aumenta il timore del Sassuolo di non poter contare sul proprio gioiello per la sfida in programma domenica al Mapei Stadium con l’Empoli. Fosse così, dunque se Berardi dovesse alzare bandiera bianca, la gara con i toscani di mister Giampaolo si confermerebbe stregata per l’attaccante calabrese, che all’andata si bloccò durante il riscaldamento e, oltre a non scendere in campo, fu poi costretto anche a saltare la prima chiamata in Nazionale, quella che ancora oggi non è diventata realtà. La speranza di Eusebio Di Francesco è che Berardi possa risolvere il piccolo problema muscolare accusato dopo la gara di Verona con il Chievo ed essere arruolabile per un nuovo match nel quale il Sassuolo cercherà di non rimandare l’appuntamento con i tre punti. Serve una svolta ai neroverdi per vivere con entusiasmo il finale di stagione, magari gettando in anticipo le basi per il futuro, perché gli ultimi risultati hanno portato tutto fuorché il sorriso, un paradosso per una squadra che fino a Natale era riuscita a tenere il passo delle grandi del campionato e a lottare per un posto in Europa League. Come nella passata stagione, però, il calo è arrivato proprio all’inizio del nuovo anno, quando anche il mercato ha contribuito a minare la serenità dell’ambiente e a rinforzare le avversarie: la sola vittoria conquistata nelle ultime 10 gare, per di più a tempo scaduto con l’Inter, è il dato che meglio certifica il momento poco brillante vissuto dal Sassuolo, un calo più a livello di risultati che di prestazioni. Contro l’Empoli, dunque, la missione sarà una sola: vincere e rimettersi in corsa.