Domani la squadra di coach Lorenzetti scende in campo ad Ankara per la gara d’andata dei playoff 12 di Champions League. I gialloblù dovranno fare a meno dello schiacciatore out per infortunio

Una sfida complicata, resa ancora più difficile dal momento e dalle assenze. La Dhl Modena si gioca una buona fetta del proprio futuro in Champions League domani sera, contro la formazione turca di Ankara nel match di andata dei playoff 12. Una vittoria renderebbe la strada decisamente più in discesa in vista del match di ritorno fra due settimane al PalaPanini, ma coglierla non sarà facile perché i ragazzi di coach Lorenzetti non hanno potuto tirare il fiato dopo la due giorni del Forum di Assago che ha regalato la dodicesima Coppa Italia nella storia del club, la seconda consecutiva dopo quella della scorsa stagione. A complicare le cose poi l’infortunio dello schiacciatore Petric, maturato proprio dopo la Final Four di Milano. Il serbo è stato tenuto ai margini durante le gare con Trento e Piacenza e ieri la società ha ufficializzato il suo stop per almeno quindici giorni per un problema al ginocchio. Nelle due gare di Champions e nei prossimi impegni di campionato, dunque, coach Lorenzetti dovrà affidarsi ancora una volta all’accoppiata Ngapeth-Nikic, nella speranza che il problema di Petric possa risolvere con queste due settimane di lavoro differenziato. Se così non dovesse essere la società sarà costretta a cercare di porre rimedio alla situazione affidandosi al mercato, ma l’eventuale rinforzo dovrà essere forzatamente comunitario e non potrà comunque giocare in Champions League in caso di superamento del turno.