Due sconfitte consecutive da cancellare e un trittico di gare fondamentali per capire se i neroverdi possano davvero aspirare all’Europa: è questo il pensiero del capitano in vista della sfida di sabato a Bergamo con l’Atalanta

Per colpa della squalifica Francesco Magnanelli non ha potuto dare una mano ai propri compagni nel derby con il Bologna, costretto a soffrire in tribuna mentre assisteva alla seconda sconfitta consecutiva della sua squadra. Cancellare il primo ko casalingo in campionato è l’obiettivo del Sassuolo, come conferma il capitano, cercando un immediato riscatto nella trasferta di Bergamo in programma sabato. Sarà proprio quella con l’Atalanta la prima gara di un trittico che dirà molto se non tutto sul futuro dei neroverdi, in particolare su quale sia il reale obiettivo al quale si possa ambire, visto che l’Europa è ancora molto vicina. Dalla sfida con i nerazzurri arriveranno le prime risposte, poi ci si dovrà misurare con Roma e Palermo in una settimana mai come in questo caso decisiva nell’economia del campionato del Sassuolo. Magnanelli, per la sua storia e per i valori che ha sempre incarnato dentro e fuori dal terreno di gioco, è stato scelto anche come capitano del ‘La Giovane Italia’, un progetto che a suo modo di vedere a Sassuolo si rivelerà vincente.