Formazione ormai decisa per Crespo, con Calapai e Galloppa indisponibili per squalifica. Gli irpini rispondono con la coppia Tavano-Castaldo

Entra nel vivo l’avvicinamento a Modena-Avellino, seconda giornata di ritorno del campionato di serie B, in programma domani pomeriggio alle 15 al Braglia. Gli irpini sembrano essere favoriti, da tutti i punti di vista: una squadra lanciatissima, reduce dalla vittoria nel derby con la Salernitana, settima in classifica, 10 punti più del Modena. Ma i gialli puntano sulla voglia di riscatto e sull’effetto-Braglia, che finora ha regalato 22 dei 24 punti in classifica. A meno di intuizioni dell’ultima ora, mister Crespo ha già in mente la formazione da schierare, con il suo ormai collaudato 4-3-3: viste le squalifiche di Calapai, Galloppa e Crecco, il Modena dovrebbe giocare con Provedel tra i pali, difesa con Aldrovandi a destra, Gozzi e Marzorati centrali, Rubin a sinistra, centrocampo con Bentivoglio a destra, Giorico in regia e Belingheri a sinistra, in attacco l’ex Nardini e Luppi sulle fasce, davanti Stanco come centravanti-boa. Scelte fatte e scelte obbligate, visti gli infortuni, le squalifiche e la panchina corta di qualità. Dall’altra parte, Tesser dovrà probabilmente fare a meno di Tutino, Arini, Mokulu, Gavazzi, tutti rincalzi, e pure D’Angelo è influenzato: senza più Trotta, in attacco dovrebbe schierare la coppia Tavano-Castaldo, 71 anni in due, ma tanti gol in bacheca. E il mercato potrebbe regalare ai lupi irpini un nuovo attaccante, l’esperto Ferretti dal Pavia. Intanto, possibile il debutto dell’ultimo neo-acquisto, il difensore Migliorini. L’arbitro sarà Pairetto di Nichelino. 

Sul fronte mercato Modena: Sowe, di cui non sentiremo la mancanza, è tornato al Chievo e da qui spedito a Lecce. Lunedì dovrebbe essere il giorno decisivo per le cessioni di Doninelli alla Cremonese e Olivera al Catanzaro, mentre sembra essersi arenata la trattativa con il Crotone per Popescu (300 mila euro l’offerta dei calabresi) e pare non trovare sbocchi, per ora, quella con la Juve per il giovane Besea: i bianconeri avrebbero leggermente tirato il freno a mano. Per quanto riguarda gli acquisti, se ce ne saranno, saranno decisivi gli ultimissimi giorni di mercato. Acquafresca è sempre il nome più gettonato per l’attacco. Dalla Scozia, dove gioca negli Hibernians di Edimburgo, arriva la proposta dell’agente di Dominque Malonga, francese ex Cesena e Torino, ma sembra un altro giocatore ‘bollito’, anche se a soli 27 anni. Per Succi, attualmente infortunato, infine, il Cesena sarebbe addirittura contento di ‘regalargli’ il cartellino pur di toglierselo di torno. Meglio evitare il ‘pacco’.