Alle 21 i biancorossi contro il Milan a San Siro. Castori medita di lanciare da subito Mancosu in attacco, rossoneri con Bacca e Niang

La storia bussa di nuovo alla porta del Carpi. E lo fa con un sogno che si chiama semifinale di Coppa Italia. I biancorossi di Castori proveranno a rispondere stasera alle 21 quando, in un San Siro semideserto per l’annunciata contestazione alla squadra, Milan e Carpi si giocheranno il primo quarto di finale della competizione. Per la squadra di Mihajlovic è probabilmente l’ultima chiamata per l’Europa, visto il -10 dal terzo posto in campionato e una crisi di risultati che ha messo in discussione la panchina del tecnico serbo. Mihajlovic si gioca tutto stasera, con l’ombra di Marcello Lippi che incombe, di fronte a un Carpi che proverà a fare un altro sgambetto a una big, dopo aver fatto fuori la Fiorentina al Franchi negli ottavi. Castori, che come il Carpi è alla prima a San Siro, pensa di giocarsi subito la carta di Matteo Mancosu, l’attaccante arrivato ieri dal Bologna che ha scelto la maglia numero 25. L’ex Trapani dovrebbe essere affiancato da Di Gaudio o Lasagna nel 3-5-2 che sarà privo di Mbakogu squalificato e Matos infortunato in attacco. Fra i pali spazio a Brkic, in difesa e in mediana dovrebbero giocare gli altri tre nuovi arrivati Suagher, Crimi e Daprelà. Il Milan sarà quello titolare, con Bacca e Niang davanti, Balotelli di nuovo in panchina dopo 3 mesi ma senza Luiz Adriano, pronto a salutare l’Italia per andare in Cina. Saranno circa 300 i tifosi biancorossi al seguito, pronti a vivere una notte magica nella Scala del calcio. Chi passa sfida in semifinale la vincente di Spezia-Alessandria, che si gioca lunedì 18, con buone chance si sognare la finale dell’Olimpico.