L’attaccante è arrivato in mattinata nel ritiro lombardo della squadra e domani sera debutterà in Coppa Italia. Intanto i tifosi hanno esposto uno striscione davanti alla sede della Gaudì per far sentire il loro sostegno al patron

You’ll never walk alone. Non camminerai mai solo, come cantano i tifosi del Liverpool quando la squadra entra all’Old Trafford. E’ questo il messaggio che il gruppo degli Irriducibili ha voluto recapitare lunedì notte al patron biancorosso Stefano Bonacini. I tifosi hanno esposto uno striscione davanti alla sede della Gaudì per manifestare al numero uno carpigiano la loro vicinanza e ringraziarlo per tutto quello che ha fatto in questi anni. Un gesto che Bonacini ha apprezzato e che conferma, se ce ne fosse bisogno, del clima di unità che si respira in casa biancorossa dopo la contro rivoluzione di novembre che ha portato Romairone in sella e Castori in panchina. Intanto proprio il tecnico carpigiano in mattinata ha potuto abbracciare Matteo Mancosu. L’attaccante sardo ha raggiunto il gruppo nel ritiro lombardo e nel pomeriggio verrà ufficializzato il suo arrivo in prestito con diritto di riscatto, per poter già scendere in campo domani sera nel quarto di finale di Coppa contro il Milan. Un innesto di qualità, che come gli altri tre che lo hanno preceduto, ha grande voglia di riscatto, dopo un anno trascorso al Bologna (26 presenze e un solo gol) senza grandi soddisfazioni. L’ex capocannoniere della B potrebbe addirittura debuttare da subito a San Siro dall’inizio, vista l’emergenza in attacco. Sono appena 19 i giocatori disponibili, col solo Lasagna rimasto fra gli attaccanti vista la squalifica di Mbakogu e l’infortunio di Matos, che però dovrebbe recuperare in tempo per la gara di domenica con la Sampdoria. A Carpi sono invece rimasti Spolli, Lazzari, e Wilczek oltre a Borriello per allenarsi a parte: per l’attaccante napoletano oltre al Genoa, è spuntata la pista Atalanta.