La vittoria sull’Udinese è già archiviata. I biancorossi sono partiti in mattinata per il ritiro di Milano, dove prepareranno la sfida di mercoledì sera a San Siro col Milan per i quarti di Coppa Italia, aspettando dal mercato Mancosu, Falcinelli e D’Alessandro

Nemmeno le due vittorie esterne ottenute domenica da Genoa e Palermo hanno reso meno speciale la terza vittoria stagionale del Carpi, che ha chiuso l’andata a 14 punti e -5 dalla zona salvezza. I biancorossi hanno però già voltato pagina e in mattinata sono partiti per il ritiro di Milano, dove prepareranno la storica sfida di mercoledì sera a San Siro contro il Milan per i quarti di Coppa Italia. A casa sono rimasti i soliti Wilczek, Spolli e Lazzari, cui si è aggiunto anche Marco Borriello: per tutti e quattro l’avventura a Carpi è finita, in attesa di trovare una sistemazione di mercato. Castori spera di poter avere già per il match coi rossoneri Matteo Mancosu. L’attaccante del Bologna, per il quale già da venerdì scorso è stato trovato l’accordo per un prestito con diritto di riscatto, aveva già raggiunto i compagni per partecipare alla rifinitura pre-Udinese, ma poi il Bologna ha deciso di trattenerlo in vista della gara col Chievo, anche se Donadoni lo ha lasciato per 90′ in panchina. Il Carpi attende segnali dal club rossoblù, sperando di poter schierare Mancosu già mercoledì sera a San Siro, considerando anche l’emergenza in attacco: Matos è infortunato, oltre che in partenza verso Bergamo, e Mbakogu è squalificato dopo il rosso rimediato nel finale della gara vinta a Firenze. Restano dunque solo Lasagna, Martinho e Di Gaudio come giocatori offensivi da poter schierare contro la squadra di Mihajlovic. Intanto oltre a Mancosu il d.s. Romairone sta preparando altri colpi: col Sassuolo c’è l’accordo per Falcinelli, stesso discorso per D’Alessandro dell’Atalanta, che arriverà in cambio di Matos. Potrebbe invece sbloccarsi a fine gennaio l’affare col Napoli che porterebbe in prestito l’olandese De Guzman: il centrocampista, che con la nazionale orange ha giocato anche 3 gare al Mondiale brasiliano, si opera in questi giorni di pubalgia e starà fermo 10/15 giorni. Le due società si sono date appuntamento dopo il 25 gennaio per fare le proprie valutazioni e decidere se fargli vestire il biancorosso.