Ultima trasferta della stagione, stasera, per i gialloblù, impegnati sul campo del Pescara: per la squadra di Crespo sarà fondamentale tornare con almeno un punto

Quella di stasera a Pescara, è un’altra partita verità per il Modena, come lo sarà quella di domenica contro il lanciatissimo Novara. Saranno infatti due gare da giocare senza l’uomo più importante della squadra, Pablo Granoche, senza di lui, e senza un goleador vero. Poi chissà… E sarà pure l’occasione per chi dovrà sostituirlo, nella fattispecie Francesco Stanco, di dimostrare di essere all’altezza. Poi, per fortuna, ci sarà il mercato, che dovrà necessariamente portate in dote qualche rinforzo. Stasera all’Adriatico il pronostico è tutto per la squadra di casa, allenata dal campione del mondo Massimo Oddo, figlio d’arte di quel Francesco Oddo già sulla panchina del Modena negli anni ’90.

La classifica parla chiaro: Pescara sesto a 31 punti (e con il capocannoniere della B, Gianluca Lapadula, innescato dai pericolosi Memushai, Caprari e Cocco, ma con una difesa tutt’altro che ermetica, che ha subito addirittura un gol in più dei gialli), Modena sest’ultimo a quota 21 punti e vittorioso solo una volta in trasferta, a Brescia, in marzo, in tutto questo 2015.  Ma la classifica può dire molto e può valere poco, se oltre al dato tecnico ci si aggiunge l’aspetto caratteriale, che nei gialli è decisamente migliorato nelle ultime tre partite.

Nel Modena, oltre a Granoche, mancherà ancora lo squalificato Cionek, al rientro Calapai. Torna disponibile anche Bentivoglio, ma all’inizio dovrebbe accomodarsi in panchina, in regia l’ottimo confermato l’ottimo Giorico. Nel Pescara, fuori per infortunio Fiorillo e Valoti, recuperato Verre.

Le formazioni: il 4-3-3 elastico di Crespo (pronto a diventare un 4-5-1) con Provedel tra i pali, Calapai, Gozzi, Marzorati, Rubin in difesa; Belingheri, Giorico e Galloppa a centrocampo, Nardini e Luppi sulle fasce a sostegno di Stanco. Risponde il 4-3-1-2 del Pescara: Aresti in porta, Zampano, Campagnaro (ex Napoli e Inter), Zuparic e Crescenzi nella linea difensiva, Benali, Mandragora e Memushaj a metà campo, Caprari trequartista dietro alle due punte Cocco e Lapadula. Fischio d’inizio alle ore 20.30, arbitra Ripa di Nocera Inferiore.

Precedenti all’Adriatico: 8 vittorie del Pescara, 4 del Modena e 2 pareggi. Nell’ultima sfida, il 18 aprile del 2015, vittoria del Pescara per 1-0, gol di Politano, ora al Sassuolo. Ultima vittoria del Modena, nel 2007, con un roboante 6-2, firmato dalle doppiette di Pinardi e Tamburini e dai gol di Sforzini e Bruno. Una doppietta di Sauro Frutti, invece, regalò il successo ai canarini nel campionato 1986-87. Bei tempi, bei ricordi. Stasera, in fin dei conti, basterebbe tornare con un punticino.