Dopo il rientro in città dalla vittoriosa trasferta di Champions League a Novi Sad, la squadra è pronta a ripartire per la trasferta sull’ostico campo pugliese

Neanche il tempo di tirare il fiato che già bisogna ricominciare a sudare. La Dhl Modena Volley corre dentro e fuori dal campo, continuando a mietere vittorie, ma anche accumulando fatiche nelle proprie gambe. Mercoledì sera la squadra ha raccolto il quarto successo in altrettante gare di Champions League in quel di Novi Sad, nel pomeriggio di ieri ha fatto rientro a Modena, ma si sta già preparando per ripartire alla volta di Molfetta per un altro lungo viaggio ed una sfida su un campo particolarmente insidioso. Il caldo palazzetto della cittadina barese, infatti, è quasi un fortino inespugnabile ed in stagione hanno portato a casa la pelle, come si suol dire, solamente Verona, al tiebreak, e Civitanova. Anche Trento si è dovuta inchinare alle prodezze del duo cubano: il palleggiatore Hierrezuelo e l’opposto Hernandez, autore di due exploit da circoletto rosso nelle ultime due gare casalinghe: 32 punti in 4 set con Civitanova, 39 in cinque con Latina.

Basta questo a dare l’idea delle insidie che nasconde il primo match valido per il girone di ritorno della Superlega, un match da vincere per confermarsi solitari in vetta alla classifica dopo il sorpasso maturato nell’ultima settimana sulla Lube. A coach Lorenzetti il compito di valutare in queste ore il sestetto migliore da schierare, tenendo conto della situazione non ottimale di Nemanja Petric e al tempo stesso dell’ennesima ed ultima trasferta che chiuderà il 2015 in programma martedì sul campo di Monza.