Nonostante il rinvio per nebbia con il Torino, con la data del recupero ancora da fissare, i neroverdi hanno mantenuto il sesto posto, evitando il sorpasso di Milan e Atalanta. Ma slitta il rientro di Berardi

Il Sassuolo può esultare anche senza essere sceso in campo: al termine della 16ª giornata i neroverdi hanno mantenuto il sesto posto in classifica, dunque la potenziale zona Europa. Sia Milan che Atalanta, le due formazioni che avrebbero potuto scavalcare i neroverdi, non sono riuscite a conquistare un successo rispettivamente contro Verona e Chievo e hanno dunque fallito l’assalto alla formazione di Di Francesco. Non solo, perché soltanto Inter e Juventus hanno vinto tra le 5 squadre che precedono il Sassuolo. La classifica inizia davvero ad ingolosire squadra e tifosi, perché il secondo posto resta a -6 con una gara in meno all’attivo, alla vigilia del match al Bentegodi contro un Verona ultimo in classifica, seppure ieri capace di fermare il Milan a San Siro, e prima di un ritorno in campo a gennaio che vedrà i neroverdi debuttare al Mapei Stadium contro il Frosinone, altra formazione in lotta per non retrocedere, prima di due esami della verità come Inter e Napoli.

Il rinvio con il Torino, con la data del recupero che verosimilmente verrà fissata tra giovedì e venerdì dopo il derby della Mole di Coppa Italia, permetterà a Di Francesco di recuperare due pedine fondamentali come Peluso e Magnanelli, che sabato al Mapei Stadium non avrebbero giocato per i rispettivi infortuni. Di contro c’è la squalifica di Berardi, che sconterà l’ultimo dei suoi tre turni di stop contro il Verona e che ha così chiuso anzitempo il suo 2015. Il Sassuolo, dopo aver usufruito di un giorno di riposo, si rimetterà al lavoro oggi allo stadio Ricci, con le gambe meno pesanti e tanta voglia di preparare una fine dell’anno scol botto.