Dopo la fondamentale vittoria sul Bari sono tanti i giocatori ritrovati, ma lo Scida quest’anno è terreno quasi inespugnabile

7 vittorie, 1 pari, 0 sconfitte. E’ questo il ruolino di marcia del sorprendente Crotone tra le mura amiche dello Scida. Bastano questi numeri a dare idea di cosa attenderà domenica sera il Modena, un Modena rinato nel momento più complicato della stagione, alla vigilia di due sfide contro formazioni di primissimo piano in questo torneo cadetto. Al Braglia, contro la corazzata Bari, è arrivata una vittoria di forza, di autorità, che ha ridato certezze e morale ai ragazzi di mister Crespo in vista della trasferta in terra calabrese che dovrà certificare la rinascita della squadra.

Complicato, molto complicato portare a casa punti contro i pitagorici che sono la vera sorpresa della cadetteria, ma i canarini spesso hanno saputo stupire in un senso o nell’altro ed inoltre scenderanno a Crotone con certezze e uomini ritrovati. Simone Gozzi, rientrato stabilmente nell’undici titolare ed a cui è stata affidata la fascia di capitano, ha contribuito a riportare solidità alla linea difensiva, specialmente occupando la corsia di destra e ricomponendo quel trio coi centrali Marzorati e Cionek che aveva blindato la porta gialloblù nel miglior periodo dell’era Novellino. Riccardo Nardini si è ripreso il suo Modena dopo mesi ai margini della rosa e firmando il gol della riscossa nella gara di martedì. Poi ci sono Bentivoglio, Galloppa e Granoche, giocatori di categoria superiore che stanno ritrovando partita dopo partita gamba e ritmo, con la speranza che sfortuna e infortuni siano ormai solo un ricordo. Mister Crespo da tempo attende uomini in grado di salire sul treno, che l’ultima fermata non sia stata quella buona? A Crotone arriverà una prima risposta.