Niente da fare per Galloppa, Crespo pensa a Nizzetto per il centrocampo, mentre in difesa ci sono problemi abbondanza

Tornare per la prima volta da una trasferta con un successo, questo il sogno proibito del Modena atteso domani a Trapani. Crespo prepara la formazione tra sorrisi e smorfie di dolore, come quelle che hanno segnato il volto di Daniele Galloppa negli ultimi giorni. Quell’adduttore continua a perseguitarlo, non gli permette di allenarsi con continuità e allora nuovo stop, almeno fino alla settimana prossima. Il suo posto lo prenderà Nizzetto, con lui a centrocampo Belingheri e Giorico.

Ma ci sono anche i sorrisi, come quelli di Cionek rientrato dalla settimana trascorsa con la nazionale polacca in cui finalmente ha trovato spazio, anche se solo per un tempo. Domani torna in difesa e attende di sapere i nomi dei compagni che lo affiancheranno: Gozzi probabilmente, Marzorati pure, con Popescu costretto alla panchina. Quello che conta e che il Modena cerca è una partita lontano dal Braglia senza subire gol. Non ci è mai riuscito finora, in ogni gara in trasferta ha subito almeno una rete: ma domani la prima regola è non prenderle, almeno questa sembra la nuova filosofia dei gialli. Perchè se dietro la porta è blindata, come in occasione del match con la Pro, là davanti qualcosa può sempre succedere. La fase offensiva è più prolifica negli ultimi incontri, il Modena segna da 4 incontri consecutivi e ancora attende il suo bomber migliore, il Diablo Granoche alla ricerca del primo gol della stagione. Già 3 ne ha segnati il suo partner, Stanco. Una coppia atipica, ma che vista la magra degli altri attaccanti è la migliore a disposizione di Crespo. Sfatare il tabù trasferta, il Modena ci prova per cambiare finalmente marcia.