La Virtus da tempo chiede la possibilità di avere un campo da calcio, in cui poter far allenare le squadre del proprio settore giovanile. La risposta del sindaco Paola Guerzoni non è però piaciuta al club

Dopo la manifestazione che qualche settimana fa ha portato a sfilare sotto il Comune di Campogalliano 200, tra giovani atleti, allenatori e simpatizzanti della Virtus, organizzando anche una partita di calcetto dimostrativa, la querelle tra la Giunta e la società sportiva non si placa. La Virtus da tempo chiede la possibilità di avere un campo da calcio, andrebbe bene anche quello da risistemare di via Grandi, in cui poter far allenare le squadre del proprio settore giovanile. La risposta del sindaco Paola Guerzoni non è però piaciuta al club. Il primo cittadino ha infatti confermato che non verrà concesso in affitto il campo in disuso, indicando la strada della fusione con la Polisportiva Campogalliano che ha la gestione dei terreni di gioco. I dirigenti della Virtus, delusi a dir poco, hanno risposto picche spiegando di voler proseguire il lavoro con i propri tesserati, circa 100 bambini, offrendo il miglior servizio possibile con le strutture a disposizione, i piccoli si allenano sotto un tendone, e assicurando di voler portare avanti la protesta. I vertici del club hanno infine detto di essere disponibili a trovare soluzioni per il bene e la tutela dei diritti dei bambini, ma escludendo la fusione con la Polisportiva Campogalliano.