Fase di attenzione fino a mezzogiorno di lunedì

Piove su Modena. Ed è stato di allerta su tutto l’Appennino. La Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha attivato dalla notte scorsa una fase di attenzione di 36 ore, fino a mezzogiorno di lunedì. Livello di allarme 1, il più basso, che comunque significa – testuale – che potrebbero verificarsi eventi tali da poter mettere in pericolo la popolazione e da provocare danni. Per i bacini dei fiumi Secchia e Panaro la Protezione Civile parla di criticità idraulica e idrogeologica, con piogge deboli in pianura e consistenti in montagna, fino a 50 millimetri. Nel documento di attivazione della fase di allerta si parla di possibili innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua che possono causare locali danni alle opere idrauliche e di difesa spondale, ai cantieri e alle attività agricole. La situazione, comunque, è sotto controllo. Già cancellata la neve caduta sulla dorsale appenninica modenese nella notte fra venerdì e sabato. Il meteorologo Luca Lombroso, sul suo profilo Facebook, ironizza: “Non è arrivato l’inverno, ma tornato l’autunno”. E per il pomeriggio di lunedì è attesa una nuova perturbazione sulla provincia.