Il parco resta chiuso al pubblico a causa dei rami pericolanti per l’emergenza vento dei giorni scorsi

Il Parco Ducale rimane off limits per i pavullesi, a seguito dell’ordinanza d’urgenza emanata martedì dal sindaco Romano Canovi per l’emergenza vento che ha imperversato in tutto l’Appennino, portando nelle zone più vicine al crinale con la Toscana danni e interruzioni di corrente. Qui il bilancio è stato molto più leggero, con solo qualche episodio di fornitura a singhiozzo nelle frazioni ma nessuna crisi sostanziale. Ha però patito inevitabilmente l’area verde simbolo del paese, situata alle spalle del palazzo fatto costruire a partire dal 1830 dal duca Francesco IV, che affidò poi la realizzazione del parco all’ingegnere tedesco Carlo Huller. Tra i vialetti che percorrono tutta la zona che va dalla fontana della pineta al ristorante, dopo la tempesta di vento si è evidenziato subito un problema di caduta rami che, oltre alle operazioni di pulizia, ha reso necessari accertamenti generali sulla staticità delle piante più grandi, per scongiurare rischi. Di qui lo stop generale alla frequentazione che vige ancora a due giorni di distanza, considerata l’ampiezza della zona e la fitta presenza di flora all’interno. Era una misura drastica che non veniva presa dall’emergenza neve del febbraio 2015, quando peraltro si verificarono numerosi crolli (il più clamoroso quello di un terzo della chioma del Pinone) che crearono un serio pericolo per l’incolumità pubblica. L’ordinanza comunque dovrebbe essere in fase di rientro, perché buona parte delle verifiche si sono già concluse come pure le pulizie. Ma si è in attesa anche dell’evoluzione meteo delle prossime ore, per l’arrivo di nuove correnti di aria gelida che potrebbero complicare ulteriormente la situazione.