Nonostante il bando deserto per l’affidamento quinquennale, il camping di Lama Mocogno non ha chiuso in questi giorni: il Comune infatti ha disposto l’affidamento diretto a una ditta locale in attesa di una nuova gara

La fine della vecchia gestione del Camping Valverde non ha segnato la chiusura della storica struttura di accoglienza situata a Lama Mocogno sulla strada per Vaglio. In concomitanza con l’uscita di scena dell’affidatario che ne teneva le redini dal 2010 infatti, il Comune ha disposto il 30 dicembre un’assegnazione diretta a una ditta del posto per un periodo di sei mesi. In questo modo è stata garantita l’operatività di un campeggio utilizzato in tutti i periodi dell’anno, e ancor più in quello delle vacanze di Natale, dove peraltro ci sono anche ospiti stanziali a lunga permanenza. In prossimità dell’estate verrà quindi lanciato un nuovo bando di gestione, sempre a raggio quinquennale, con diverse correzioni di tiro, a partire da uno sconto sull’affitto e altre agevolazioni. Ma non si basa solo su questo la speranza di trovare un nuovo affidatario. In questo periodo ponte, infatti, il Comune metterà mano a un piano di riqualificazione dell’area da 116mila euro che dovrà risolvere diverse criticità strutturali, dando nuova appetibilità alla struttura. Nel frattempo, andrà avanti anche il contenzioso con i vecchi gestori, con i quali la rottura è stata legata da una parte ai problemi impiantistici lamentati, e dall’altra al mancato pagamento di parte del canone e della tassa rifiuti. Il 21 dicembre è venuto sul posto un consulente tecnico del Tribunale per fotografare il quadro generale: ora si attende la sua relazione su cui poi dibatteranno le parti, nell’ambito di una vicenda che a questo punto dovrebbe risolversi in sede civile senza ricorso al Tar.