Sono iniziati i lavori di demolizione dell’ex Cisa-Cerdisa tra i comuni di Sassuolo e Fiorano. Nel progetto di riqualificazione sono previsti centro commerciale, servizi e abitazioni

Ore 10,45: la ruspa inizia a demolire una primissima parte degli oltre 350 mila metri quadrati dell’Ex Cisa-Cerdisa compresa tra i comuni di Sassuolo e di Fiorano. Un momento storico per quello che è definito il maggior intervento di qualificazione urbanistica dell’intera regione. Nell’area, infatti, sorgeranno un centro commerciale, nuovi servizi e luoghi di aggregazione, oltre ad insediamenti di tipo residenziale.  I due comuni, in base all’articolo 18 della legge regionale del 2000, hanno siglato lo scorso giugno un accordo con la proprietà che si era impegnata ad effettuare il piano di bonifica dell’area prima che iniziassero i lavori di demolizione: operazione eseguita e questa mattina, con qualche giorno di anticipo rispetto ai tempi previsti è iniziata la demolizione. 

Un’area che oltre all’insediamento commerciale ed abitativo prevede anche un ampio parco che farà da collante tra i due comuni del distretto ceramico. Ai lavori di demolizione erano presenti anche i proprietari dell’area occupata dall’Ex Cisa Cerdisa che dalla fine degli anni 90 aveva smesso di produrre piastrelle.

Ai nostri microfoni Claudio Pistoni, Sindaco di Sassuolo e Francesco Tosi, Sindaco Fiorano Modenese