Il Nido Triva è una struttura storica della città, nata nel 1969 per volere dei cittadini. Tra le iniziative per scongiurare la chiusura anche una raccolta firme

L’asilo nido Triva è stato il primo realizzato a Modena e tra i primi in Italia: ora rischia la chiusura a causa del pesante calo delle iscrizioni degli ultimi anni. Per scongiurarne la cessazione delle attività stamattina i genitori affiancati dai consiglieri di per me Modena, da una delegazione dell’udi e da rappresentanti sindacali ha dato vita ad un sit-in di protesta ed una raccolta firme

Per me Modena avanza diverse proposte, tra queste consentire ai genitori di iscrivere i bambini al nido “Triva” per l’anno scolastico 2016/2017 evitandone così la chiusura; di istituire un fondo a sostegno dei genitori che non iscrivono i figli al nido per ragioni economiche; di evitare appalti del servizio a privati”. 

Dal canto suo l’assessore alla scuola del comune di Modena Gianpiero Cavazza spiega che in futuro la struttura potrebbe ospitare anche un laboratorio intergenerazionale per l’apprendimento del linguaggio computazionale, mentre a breve vi troverà spazio il Sognalibro, un servizio di consulenza rivolto a educatori e genitori, che originariamente era nei locali del nido Villaggio Giardino poi destinati a una sezione di scuola d’infanzia.