Dall’incontro in Senato è emerso il calendario della crisi di Governo che vede nella prossima settimana gli incontri cruciali. Intanto esplodono sui social i commenti dei politici modenesi ed emiliano-romagnoli

Il giorno dell’anniversario del crollo del ponte Morandi è tregua in Parlamento per le questioni riguardanti la crisi di governo. La giornata calda è stata quella di ieri, quando si è radunato il Senato per discutere il calendario della crisi di Governo. Dal timing deciso ieri, la prossima settimana sarà quella più calda in Parlamento: martedì 20 agosto alle 15 l’Aula del Senato si riunirà per ascoltare le comunicazioni di Conte. Il giorno dopo il Premier parlerà invece alla Camera. Giovedì si terrà la discussione in commissione alla Camera in riferimento al taglio dei parlamentari. Il calendario così fatto potrebbe però saltare nel caso di dimissioni del Premier. Intanto nella giornata di oggi si sono succeduti i commenti sui social da parte di politici emiliano-romagnoli: il sottosegretario pentastellato a Infrastrutture e Trasporti, il modenese Michele dell’Orco, affida a Facebook il messaggio riguardante le revisioni delle concessioni autostradali, tra cui quella riguardante l’Autobrennero: “se si dovesse venire a creare una diversa maggioranza senza il Movimento 5 Stelle, la procedura registrerà uno stop a tutto svantaggio per la sicurezza dei cittadini”. Sempre su Facebook, l’ex presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani ha parlato di bluff in riferimento alla proposta di Salvini di tagliare i parlamentari e poi di andare al voto. Ma il Ministro dell’Interno tira dritto, ribadendo l’intenzione di sfiduciare Conte il 20 agosto: “se tagli i parlamentari – afferma il leader del Carroccio – puoi aspettare 6-7 mesi senza governo e senza maggioranza, oppure votare subito. La legge lo permette. E poi attuare il taglio. Non vorrei che qualcuno tirasse a perdere tempo”