Tragedia stamattina in via Alassio. Un uomo di 88 anni, in preda ad un raptus, ha ucciso la moglie 75enne con una coltellata al petto

Ancora un femminicidio nella nostra città. L’ennesima tragedia si è consumata questa mattina alle prime luci dell’alba in via Alassio al civico 206, nella periferia di Modena. La 75enne, Teresa Petrone, è stata trovata in una pozza di sangue nel suo appartamento, nel quale viveva insieme a suo marito. Stando alle prime informazioni, ad ucciderla con una coltellata al petto sarebbe proprio il marito di 88 anni. L’uomo dopo aver commesso il delitto in stato confusionale ha chiamato uno dei due figli, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine e i sanitari del 118. Il tutto sarebbe avvenuto in pochi minuti: l’uomo, che da qualche tempo era costretto ad utilizzare un deambulatore ed era affetto da demenza senile, in preda ad un raptus avrebbe afferrato un grosso coltello, per poi colpire la moglie al petto lasciandola in fin di vita. La donna è stata soccorsa, ma la ferita riportata era troppo grave, e per lei non c’è stato nulla da fare. È morta dopo il trasporto in Ospedale. L’uomo, invece, è stato trovato in stato di shock con una ferita da taglio al collo, forse dovuta ad un tentativo di suicidio: era disteso sul materasso e l’arma del delitto era nascosta sotto il letto. Arrestato, si trova ricoverato nel reparto di diagnosi e cura nel nosocomio di Baggiovara. Sul posto è intervenuta anche la scientifica per i rilievi del caso.

 

Nel video l’intervista a Salvatore Blasco, Dirigente Capo Squadra Mobile di Modena