Tre persone arrestate e due indagate, decine di volanti e sistemi satellitari oggetto di furto sequestrati insieme a contante per 110.000 euro. Questo l’esito dell’operazione della Squadra Mobile che ha sgominato una banda di ladri e ricettatori

Tra di loro, come ricettatori, figurano un insospettabile ispettore veterinario dell’ausl di Modena italiano ed un infermiere in servizio al’ospedale di baggiovara, di origine ucraina. Insieme ad una coppia di moldavi, residenti da anni regolarmente a Modena e un connazionale, costituivano un gruppo di ladri e ricettatori, con professioni diverse, e tutti incensurati, che negli ultimi due anni si erano specializzati nel furto di accessori di auto di lisso, soprattutto di volanti con una particolare predilezione per le BMW che la coppia di moldavi ed il loro complice rubavano in auto posteggiate in strada. Circa 50 i furti di questo tipo denunciati a Modena negli ultimi due anni. Decine i pezzi dotati di sistema di cambio sequenziale del valore di 2500 euro che la banda cedeva a due ricettatori che li piazzavano a 800-1000 euro su internet e social. A tradire tutte la banda una impronta lasciata su un auto durante il furto di un volante nel gennaio scorso. La Polizia scientifica riesce a risalire al moldavo 23 enne che vive a modena con una connazionale di 21 anni, barista in un locale di Modena, ma che assiste il compagno in tutti i furti. Da qui le indagini si allargano al terzo complice, specializzato in furto e ai due ricettatori. Un ucraino ed un italiano. E’ nella casa reggiana dell’Italiano che gli agenti, al termine di più di un anno di indagini coordinate dal PM Amara, trovano questa mattina un vero tesoro. Più di dieci volanti, autoradio con sistemi satellitari. E 110.000 euro in contanti provento delle vendite. In una seconda perquisizione a casa della coppia di moldavi gli agenti trovano e sequestrano una ingente quantità di profumi che l’uomo occupato ufficialmente in una ditta di autostrasporti, aveva rubato in un pacco in consegna.

Nel video l’intervista a Salvatore Blasco, Capo della Squadra Mobile