Mentre continuano gli interrogatori degli indagati nell’inchiesta “Angeli e Demoni”, anche il mondo politico è scosso dalla vicenda degli affidi illeciti del reggiano. Forte lo sdegno dell’Onorevole di Forza Italia Benedetta Fiorini, che chiede a Roma una commissione parlamentare d’inchiesta

L’inchiesta dei Carabinieri di Reggio Emilia denominata “Angeli e Demoni” continua, come un terremoto, a creare crepe nel mondo politico. Se nel mirino dell’indagine è fin da subito finito il nome del sindaco dem di Bibbiano, Andrea Carletti, agli arresti domiciliari con l’accusa di abuso d’ufficio e falso per gli appalti concessi, ieri si è dimessa Rossella Ognibene, ex candidata a sindaco di Reggio Emilia del Movimento 5 stelle. Ognibene, che di professione fa l’avvocato, ha infatti deciso di assumere la difesa di Federica Anghinolfi, responsabile dei servizi sociali dell’Unione Val d’Enza, ora agli arresti domiciliari. Ma non solo a Reggio Emilia, la scossa data da “Angeli e Demoni” è arrivata fino in viale Aldo Moro, dove si sono moltiplicate le interrogazioni per chiarire se la Regione fosse a conoscenza o avesse ricevuto segnalazioni riguardo il presunto sistema di affidi illeciti. Non solo: Benedetta Fiorini di Forza Italia ha sollecitato tutte le forze politiche ad attivare il prima possibile una commissione d’inchiesta parlamentare sulle case famiglia.

Nel video l’intervista a Benedetta Fiorini, vicecommissario di Forza Italia in Regione